lunedì 11 aprile 2022

Speleocosmesi: booster per la pelle

La speleoterapia, una branca della Medicina Termale, consiste nella permanenza in ambiente ipogeo (di norma ex miniere riconvertite) per il trattamento di disturbi respiratori (pollinosi allergica e asma, dispnea da long Covid). La speleoterapia offre i suoi vantaggi non soltanto a chi soffre di disturbi respiratori, ma può essere utile anche nel campo della medicina estetica. Di che cosa si tratta? Il dr. Di Spazio, esperto di speleoterapia, è l'ideatore della Speleocosmesi©. La permanenza nella Galleria Climatica "disintossica" i polmoni dagli inquinanti ambientali, migliorando l'ossigenazione dei tessuti (pelle compresa). Anche la millenaria tradizione della Medicina Cinese conferma la positiva influenza del circuito energetico del Polmone sulla cute. La speleocosmesi deve essere in ogni modo supportata da una corretta alimentazione e dall’impiego ciclico di antiossidanti naturali. La nutraceutica integrativa deve includere l’impiego di acidi grassi polinsaturi Omega 3 per facilitare il contrasto all’infiammazione cronica di basso grado. Dal 2003 il Centro Speleoclimatico di Predoi in Valle Aurina (BZ) è il centro pilota nazionale per lo speleotermalismo. (Fonte immagine: archivio Di Spazio)

mercoledì 30 marzo 2022

Speleotermalismo montano in valle Aurina (BZ)

Dal 2003 il Centro Climatico di Predoi in valle Aurina (BZ) è il centro pilota nazionale per lo speleotermalismo montano. Qui convergono Pazienti con pollinosi allergica, asma e sinusite cronica. Le indicazioni della speleoterapia non si limitano alle patologie sopra descritte, ma si estendono anche alla profilassi secondaria di patologie ambientali come la Sensibilità Chimica Multipla (MCS) e la Elettrosensibilità (EHS). La speleoterapia offre aiuto anche a chi soffre di dispnea da Long Covid, migliorando la performance respiratoria. La seduta classica di speleoterapia dura circa 2 ore e il ciclo completo corrisponde a 20-30 ore. Per questo motivo è possibile ricorrere anche alla formula 5 x 4, che corrisponde a 2 ingressi (4 ore) al giorno per 5 giorni consecutivi. La formula 5 x 4 è indicata per chi non ha la possibilità di effettuare una permanenza più lunga, perché rispetta comunque la durata complessiva di 20 ore per determinare un effetto positivo sulla respirazione. (Fonte immagine: archivio Di Spazio)

domenica 27 marzo 2022

Sfera di Hoberman e asma

Fonte immagine: museominiere.it La sfera di Hoberman è una sfera espandibile, una palla telescopica inventata e brevettata nel 1990 dal designer americano Chuck Hoberman. Progettata per uso ludico, la sfera ha dimostrato anche di poter essere impiegata in ambito curativo. Jim Gillen, insegnante di yoga, la propone nei suoi seminari per regolare la funzione respiratoria; respirare armonicamente calma la mente, promuove l’attenzione e incrementa l’ossigenazione cellulare. La sua azione rilassante viene proposta anche sul sito www.autismocomehofatto.com per modulare positivamente l’aggressività nei soggetti sofferenti di autismo. Espandere e contrarre intenzionalmente la sfera rappresenta un interessante ausilio anche nei soggetti asmatici e in quelli sofferenti di dispnea da sindrome long Covid, innanzitutto perché potenzia il senso di controllo sul proprio respiro. Si ottengono risultati ancora più interessanti se l’esercizio con la sfera di Hoberman viene somministrato in ambiente ipogeo come nel Centro Climatico di Predoi in valle Aurina (BZ). Qui le condizioni microclimatiche promuovono il sensibile miglioramento della performance respiratoria. Associare la speleoterapia agli esercizi respiratori con la sfera di Hoberman può rappresentare una interessante integrazione riabilitativa alla cura farmacologica per l’asma e per la dispnea da long Covid (Di Spazio, 2022).

domenica 5 maggio 2019

Allenarsi in miniera!

Fonte immagine: archivio Di Spazio


Cosa significa allenarsi in miniera? Nelle cavità ipogee incontriamo un mondo completamente nuovo, molto diverso da quello conosciuto in superficie. 
Nell’universo sotterraneo il microclima presenta singolari caratteristiche: bassa temperatura (da 6 a 9 C°) associata a umidità relativa prossima alla saturazione (97%). Perché allenarsi con queste condizioni? 
Innanzitutto perché l’aria inspirata è praticamente sterile, fondamentale quanto più intenso è lo sforzo dell’apparato cardiopolmonare. 
Chi si allena in città e in luoghi confinati deve fare i conti con una qualità dell’aria non proprio ottimale (elevate concentrazioni di PM 10, PM 2,5, Vocs, diossido di carbonio, Nox, etc.); inoltre non si deve trascurare nell’allenamento outdoor (corsa, bici) il rischio legato all’intensità del traffico veicolare. 
Dove allenarsi allora? Il Centro Speleoclimatico di Collio Val Trompia (BS) è una ex miniera riconvertita con una lunghezza di km 1,4, ideale per il cosiddetto Deep Underground Training (DUT). 
Qui l’aria presenta elevati gradi di purezza (test effettuati dalla Fondazione Mach), indicata in particolare per sportivi che soffrono di pollinosi allergica.

sabato 22 agosto 2015

Waterfall Therapy in Alto Adige a Riva di Tures (BZ)

Fonte immagine: archivio Di Spazio
La terapia delle cascate (Ionized Waterfall Aerosol Therapy, IWAT) è una innovativa forma di profilassi per le patologie allergiche ma non solo. Uno studio condotto nel 2012 da un team dell'Università Paracelsus di Salisburgo ne ha dimostrato l'efficacia in un gruppo di bambini e adolescenti esposti all'aerosol di una cascata negli Alti Tauri.
Non tutte le cascate d'acqua sono idonee a svolgere effetti benefici per la salute, poiché l'efficacia è legata a diversi parametri: la portata dell'acqua, le misure del salto, la localizzazione orografica, l'altezza sul livello del mare, le correnti aeree, la concentrazione ionica negativa e non ultimo la sua accessibilità, dato importante per gli Utenti con disturbi dell'apparato respiratorio.

giovedì 12 febbraio 2015

Nuovo nome per la Sindrome da Stanchezza Cronica

La nuova denominazione scientifica per la Sindrome da Stanchezza Cronica è stata coniata dall’equipe di esperti dell’Institute of Medicine (IOM) statunitense: Systemic Exertion Intolerance Disease (SEID). Questo cambio di paradigma è importante e si inserisce sulla scia della Risoluzione di Roma (The Rome Resolution) che ha sottolineato la genesi organica della Sensibilità Chimica Multipla. La nuova denominazione rappresenta un passo in avanti nella comprensione di questa silenziosa Sindrome, poiché spazza via le pericolose derive psicosomatiche (se non addirittura squisitamente psichiatriche) nell’inquadramento nosologico della medesima. A questa nuova definizione della patologia il team di scienziati dell'IOM chiede che venga assegnato un codice dedicato nella decima edizione della classificazione internazionale delle malattie (ICD-10).

sabato 7 febbraio 2015

Case ecologiche per elettrosensibili

Fonte immagine: archivio Di Spazio
Esistono strutture abitative idonee per persone con elettrosensibilità? A tale proposito ho visitato a Magré (BZ) l'azienda Casa Salute che progetta e realizza case ecologiche a risparmio energetico. Per un intero pomeriggio i titolari Herta Peer e Klaus Romen mi hanno illustrato con grande professionalità e in modo comprensibile l'elevatissimo standard di qualità che ispira i loro progetti e le realizzazioni abitative. Non a caso l'impegno professionale  dell'azienda Casa Salute è stato onorato nel 2014  con l'assegnazione del prestigioso Cubo d'Oro da parte dell'Agenzia per l'Energia Casa Clima della Provincia di Bolzano; il premio viene assegnato ai migliori progetti che applicano in maniera esemplare i criteri di efficienza energetica e di sostenibilità richiesti dalle certificazioni di qualità CasaClima.
Le strutture abitative vengono realizzate solo in legno massiccio proveniente dalla Foresta Nera in Germania e le pareti sono assemblate con viti in legno di larice (non chiodi), escludendo categoricamente l'uso di colle. Grande attenzione viene posta nella realizzazione dell'impianto elettrico in modo da ridurre al massimo il possibile inquinamento elettromagnetico; in linea con questa impostazione anche gli interruttori sono azionati da accensione piezoelettrica. I futuri acquirenti hanno inoltre la possibilità di soggiornare in un alloggio (vedi foto) autonomo per testare le qualità abitative della struttura realizzata in legno massiccio. A quando una struttura clinica e un centro ricettivo per EHS studiati secondo questi criteri?

Etichette

"Sereno variabile" (1) 1° settembre 1893 (1) 2003-2013 (1) accoglienza (1) anti-aging del respiro (1) anti-aging respiratorio (1) aria di miniera (1) asma (1) asma acuto (1) asma in gravidanza (1) automedicazione ambientale (1) bambini e speleoterapia (1) campo geomagnetico (1) casa ecologica per elettrosensibili (1) climatoterapia ipogea (1) congresso MCS Roma 2015 (1) cuprum metallicum (1) Deep Underground Training (1) dr. Anton Mutschlechner (1) Dr.Paula Eder (1) ebook "Speleoterapia: azione e cura" (1) elettrosensibilità (2) fibrosi polmonare (1) Gnomo Guaritore (1) Hob Thrush (1) idrotachiaerosolterapia (1) Il Trenino della Curiosità (1) impronta mineralogica (1) Innovation Festival 2013 (1) inquinamento atmosferico (1) ionizzazione negativa (1) Maurizio Montalbini (1) MCS (4) MCS e Omeopatia (1) Medicina Complementare (1) Medicina Ipogea (1) nutrizione respiratoria (1) organo vomeronasale (1) pneumotorace spontaneo (1) Predoi (2) Predoi Air Thermae (1) Psicospeleoterapia (1) punto LU10 (1) rame (1) realtà virtuale (1) Respiraction Valley (1) respiro in grotta (1) Respiro in punta di piedi (esercizio) (1) Risoluzione di Roma (1) SEID (1) Sensibilità Chimica Multipla (2) Servizio televisivo su Rai 2 (1) sfera di Hoberman (1) Sindrome d'Assedio Ambientale (1) Sindrome da Stanchezza Cronica (1) sindrome long Covid (1) Soledar (Ucraina) (1) speleo-aerosol (1) speleocosmesi (1) speleoprofilassi (1) speleoprofilassi in ambiente dedicato (1) speleoterapia (1) speleoterapia sperimentale (1) speleotermalismo montano (1) Tesi di laurea (1) The Healing Mountain (2) The Rome Resolution (1) Tis Innovation Festival (1) vitamina D (1) Waon Therapy (1) Waterfall Therapy (1) Wonderluft (1)

Post più popolari